15/01/2019

Il tema degli allergeni è un argomento di interesse collettivo, in quanto le allergie e le intolleranze alimentari risultano essere vere e proprie malattie.

 Il Dlgs. 231/2017  prevede la corretta indicazione degli ‘allergeni’ nelle diverse preparazioni somministrate o vendute nei pubblici esercizi e negli alimentari che effettuano il servizio di gastronomia. Si tratta di un obbligo  importante che riguarda più precisamente le attività di gastronomia, macelleria con rosticceria, pescheria con friggitoria, ristorazione in generale, pasticceria, gelateria, rosticceria. L’ indicazione degli allergeni deve essere fornita in modo che sia riconducibile a ciascun alimento, prima che lo stesso venga servito al consumatore finale. Relativamente alle sanzioni, l’articolo 23 stabilisce che (salvo che il fatto costituisca reato) l’operatore del settore alimentare che omette nella fase di somministrazione di indicare le sostanze o prodotti che possono provocare allergie o intolleranze, è soggetto alla sanzioni amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da € 3.000 a € 24.000.

Per i soci Confcommercio, Fipe ha ideato un software che permetterà di gestire in ogni momento i menù o i cartelli degli ingredienti, inoltre, di generare l’agenda allergeni, il brogliaccio e i cartelli utili alla comunicazione verso i clienti. Per informazioni, gli interessati potranno rivolgersi ai nostri uffici di Taranto (tel. 099/6416958),  o alle nostre sedi comunali di Martina Franca (tel. 080 9025 606), Manduria (tel. 099 9738 168), Ginosa (tel. 393 9366226).