26/07/2019

20 mila presenze, 15 quintali di carni, 1 km di sagra. L’appuntamento come  sempre è per la  prima domenica di  agosto, a partire dalle ore 20.00, a Laterza, nel cuore del territorio della terra delle gravine, con la Sagra dell’Arrosto.

Domenica 4 agosto,   appuntamento nella città di Laterza,    per la 41a edizione della sagra delle tipiche carni locali cotte alla brace, uno degli eventi enogastronomici   più attesi dell’estate.

Ogni anno la prima domenica di agosto” è il refrain della nostra Sagra, cita con evidente orgoglio Giovanni De Biase, deus ex machina dell’evento che quest’anno è riuscito a coinvolgere nella manifestazione una cinquantina di attività commerciali.

 <<Una manifestazione  che – ha evidenziato stamane in conferenza stampa l’assessore alle Attività Produttive, Giovanna Mele- continua ad essere    una delle più importanti  sagre pugliesi, ed arappresentare  un momento top di promozione  dell’offerta eno-gastronomica locale, di presentazione  delle migliori  produzioni tipiche e delle attività del commercio e dei pubblici esercizi ad esse collegate>>.

Un’ economia quella laertina contrassegnata dalla presenza di  prodotti alimentari (carni, pane, frise, focacce)   di grande bontà  che negli anni si sono guadagnati un posto di primo piano nel paniere dell’enogastronomia regionale. I macellai-rosticceri della Associazione latertina U furnjdde, che da sempre organizzano la manifestazione, sono già all’opera  – fa sapere  il presidente  De Biase- per garantire il successo  della manifestazione. Le aree cittadine, dove saranno allestiti i fornelli della  Sagra, sono le zone centrali comprese tra  p.zza Vittorio Emanuele, p.zza Plebliscito, p.zza Roma.

Come sempre sarà una festa del gusto, della convivialità e della partecipazione, grazie anche alla presenza di gruppi musicali folk, e  –  ha ricordato l’assessore alla Cultura Rocco D’Anzi - delle associazioni culturali UTEP, La Gravina e della Pro Loco- che cureranno l’animazione ispirata alla civiltà contadina; ci saranno inoltre  gli sbandieratori della città di Altamura che con le loro esibizioni  di stendardi e  bandiere daranno ulteriore colore ed allegria all’evento.

Ai  fornelli  i macellai-rosticcieri dell’Associazione  (che quest’anno hanno indossato giacca e cravatta per  la foto di gruppo del manifesto di promozione dell’evento)‘veri artisti del fornello’- come li ha definiti Egidio Andriani, presidente provinciale della categoria Macellai Confcommercio-  metteranno a cuocere le migliori  specialità di carni  tra salsicciotti, bombette  e fegatini. Un trionfo dei sapori e dei profumi della tradizione gastronomica laertina, dove accanto alle ottime carni locali non potrà  mancare il famoso  pane  di Laterza  impastato con farina di semola di grano duro o la tipica focaccia farcita con la mortadella,  il tutto annaffiato dai vini di produzione   locale.

Infine, una  novità per questa 41 edizione:  l’ecosostenibilità e l’attenzione all’ambiente. Sarà infatti un’eco/festa – ha spiegato l’assessore all’ambiente Leonardo Matera- grazie anche al sostegno della Regione, saranno  utilizzati piatti  e posate realizzati con materie bio compatibili. E’ prevista inoltre la presenza di un facilitatore ecologico che si muoverà tra le varie postazioni con un mezzo a pedali per dare informazioni su prassi e comportamenti rispettosi dell’ambiente, e saranno distribuiti giochi didattici ai più piccoli. La Sagra che,  sin dagli esordi ha avuto  il supporto  dell’Amministrazione comunale, anche quest’anno si avvale del sostegno del DUC,il Distretto Urbano del Commercio di Laterza. Una co- partecipazione  naturale per una manifestazione che è un momento di esaltazione di produzioni fortemente identificative di un territorio che unisce bellezza, cultura e sapori e che punta sulla promozione del suo patrimonio turistico-culturale ed ambientale.