03/04/2023

Taranto, 29 Marzo 2023

Si è tenuto in data 27 marzo 2023 il coordinamento dei Commercianti delle Delegazioni territoriali cittadine di Confcommercio Taranto, per valutare le azioni da avviare a fronte delle diverse problematiche che investono le aree urbane del commercio e le attività di vicinato.
La conclamata crisi del commercio tradizionale di vicinato, acuita da due anni di chiusure forzate, avrebbe richiesto politiche pubbliche per il commercio urbano più incisive ed attente agli appelli lanciati dalle attività di vicinato.
Segnali di disagio importanti non colti, ma anzi spesso liquidati con indifferenza e distanza, da parte di una Amministrazione Comunale che avrebbe dovuto attivarsi
per dare risposte alle difficili situazioni che investono le aree urbane del commercio, lasciando addirittura che le problematiche si acuissero andando ad aggravare una situazione già gravemente compromessa.
Il risultato è che oggi Taranto è una città con una mobilità complicata, assolutamente carente di aree parcheggio, e con GRAVISSIMI PROBLEMI di accesso alle aree urbane
del commercio.
L’Amministrazione comunale, in carica al suo secondo mandato, non è stata in grado di dare risposte strutturali all’ enorme problema della carenza di parcheggi che affligge la Città.
Anzi si riscontra come l’Amministrazione comunale, con totale indifferenza, sottovalutando come tale difficoltà stia danneggiando l’offerta del commercio di vicinato a favore della grande distribuzione, continui a disporre la sottrazione di posti auto, per lunghi periodi, per l’avvio di cantieri o per eventi cittadini, annunciati con preavvisi di appena 24 ore.
I commercianti sono delusi da tale MANCANZA di ATTENZIONE e di RISPETTO verso una settore che più di altri registra la crisi economica che investe il territorio.
E’ mancato il VERO DIALOGO , la VERA INTERLOCUZIONE, la VERA COLLABORAZIONE nonostante le lettere, gli incontri, le proposte avanzate da Confcommercio e le promesse.
CONFCOMMERCIO DICHIARA LO STATO DI AGITAZIONE DEL COMMERCIO e chiede un cambio di passo da parte dell’Amministrazione comunale che restituisca correttezza alle relazioni sindacali,
che dia ascolto alle istanze del settore del commercio,
che avvii un tavolo di collaborazione permanente con le Associazioni maggiormente rappresentative teso ad individuare un percorso progettuale serio, finalizzato a portare a soluzione le problematiche segnalate.